Il sovraffollamento si risolve legalizzando la cannabis

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Assistiamo alle diverse rivolte nelle carceri, da Modena a Milano passando per Foggia. Condannando con fermezza ogni azione violenta e di rivolta non possiamo però tacere e ricordare come il vero, grande problema delle carceri italiane sia il sovraffollamento.

1 detenuto su 3 è in carcere per reati legati alla droga, 1 detenuto su 4 è tossicodipendente. La maggior parte di essi è stato arrestato per lo spaccio della sostanza meno pericolosa: la cannabis, sostanza meno pericolosa ma la più perseguita sotto il profilo dei controlli, dei mezzi e degli uomini impegnati, del numero delle indagini e dei processi istruiti. Riguardano la cannabis il 58% delle operazioni antidroga, il 96% dei sequestri e il 48% delle denunce alle Autorità Giudiziarie. 

Per questo chiediamo la revisione del testo unico sulle droghe giungendo alla legalizzazione della cannabis

Riteniamo che solo procedendo con la legalizzazione della cannabis si possa risolvere – in maniera strutturale- il sovraffollamento delle carceri e l’ingolfamento del sistema giudiziario permettendo alle forze dell’ordine di concentrarsi su emergenze più serie e più pericolose per la vita sociale.

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