#IoColtivo – Ecco cosa è successo

Cosa trovi in questo articolo

A distanza di quattro mesi dalla consegna delle firme per #IoColtivo, è necessario fare il punto della situazione. Che fine ha fatto la nostra proposta di legge?
Andiamo per ordine.

Il deposito delle circa 54mila firme giunte a sostegno di #IoColtivo è avvenuto lo scorso 5 Giugno presso il Senato, con un totale di circa 54mila sottoscrizioni. Siamo rimasti invano in attesa di riscontri fino ad Agosto, quando, a seguito di una pec di sollecitazione da parte di Meglio Legale, gli organi del Senato hanno comunicato che la proposta di legge non aveva raggiunto il numero di firme necessario.
Dopo ulteriori verifiche, e grazie all’intervento del nostro legale, abbiamo avanzato una richiesta di accesso agli atti. Da questa richiesta ci è stato chiarito, verbalmente, che probabilmente vi sono alcune criticità con l’accoppiamento dei certificati elettorali, nonostante fossero stati presentati in modo conforme e oltre il numero richiesto.

Quanto avvenuto apre senza dubbio a una riflessione politica. Premesso che il numero di firme e certificati presentato è ben oltre la soglia di sicurezza, i ritardi causati dalle amministrazioni comunali e la mancanza di chiarezza del Senato sono a nostro avviso indici di una preoccupante ambiguità mostrata dalle istituzioni.
Del resto, la scelta di presentare firme e certificati già accoppiati è stata presa proprio con l’intento di facilitare l’operazione di vaglio agli uffici del Senato, non essendo un atto obbligatorio per i proponenti.
Occorre infine sottolineare una prassi quantomeno insolita da parte di palazzo Madama, che ha affidato le proprie comunicazioni a contatti telefonici piuttosto che alla posta elettronica certificata, come avviene di consuetudine.
Come detto, abbiamo concretizzato la nostra risposta in un ricorso. Un ricorso del cui esito positivo rimaniamo convinti, ma che, inevitabilmente, comporterà il dispiegamento di ulteriori tempo ed energie.

Cosa fare adesso?
Le future azioni da intraprendere si incrociano con altre questioni attualmente in corso, come il ddl sicurezza, il nuovo codice della strada, o la pubblicazione della piattaforma governativa per la raccolta firme online, che esenterà i comitati promotori dell’onere di raccolta e accoppiamento dei certificati, rendendo più agevoli le iniziative future.
Crediamo sia il momento giusto per riflettere attentamente sui prossimi passi da compiere: è per questo che abbiamo previsto una riunione pubblica di Meglio Legale, che si svolgerà a Bologna a fine Ottobre.
Un’importante occasione di confronto, per conoscersi e scambiare idee su come proseguire nel percorso.

Vi terremo aggiornati!

Condividi:

Facebook
Twitter
Pinterest
LinkedIn
In tema

Articoli che potrebbero interessarti